MADE4YOU 2022 – EKODANCEPROJECT

Coreografie pink al Made4you 2022

Il 4 e 5 marzo 2022 è andata in scena Made4you-pink, la produzione a firma di Eko International Dance Project all’interno della rassegna Palcoscenico Danza 2022, diretta da Paolo Mohovich. Dopo due anni di attesa e di rinvii causati dalla situazione pandemica è stato recuperato lo spettacolo (già pronto dal febbraio 2020) che propone i lavori di cinque coreografe ed è dedicato al ricordo di Mirella Freni, Carla Fracci e Raffaella Carrà. Spiega la direttrice artistica di Eko Dance Project, Pompea Santoro: «Finalmente il Made4You – pink andrà in scena. Mancavano due giorni al debutto previsto per il 25 febbraio 2020 e doveva essere una serata dedicata al ricordo del soprano Mirella Freni, scomparsa proprio in quei giorni. Poi lo scoppio della pandemia. Sono passati due anni e, nonostante il nostro tempo si sia fermato, la vita è andata avanti portandosi via altre due grandissime artiste: Carla Fracci e Raffaella Carrà. Tre donne, che con la loro arte ci hanno ispirato lasciandoci un grande patrimonio artistico a cui attingere. A loro sarà dedicata la serata. Il gruppo di danzatori oggi è molto diverso rispetto a quella prima edizione, ma è proprio questo a rendere il progetto così speciale. Le coreografie vengono cucite addosso ai danzatori, con uno scambio creativo tra danzatore e coreografo che quest’anno è tutto al femminile».

Diretto da Santoro, Eko Dance nasce nel 2012 come progetto volto alla divulgazione della danza e alla creazione di un percorso formativo di alto livello con una forte base classica, per giovani danzatori selezionati sul territorio nazionale e all’estero. L’associazione propone workshop e masterclass con artisti di fama internazionale, che forniscono alle nuove leve della danza la possibilità di confrontarsi con svariati linguaggi coreografici. Negli anni, all’interno di questo progetto, ha preso forma con la collaborazione del coreografo Paolo Mohovich e di TPE (Teatro Piemonte Europa) il Made4you, una sera dedicata a coreografi nazionali e non, che creano appositamente per l’ensamble di Eko Dance.

Per l’apertura di serata Cristina Golinha portato in scena, con Ecoico, tutti i danzatori di Eko Dance, che si sono esibiti sulle musiche di Pärt e Noto. Golin si è anche occupata dei brevi intermezzi in ricordo di Mirella Freni, facendo uso di arie interpretate dalla grande soprano. La prima coreografia, Come tu mi fai sentire, è stata ideata dalla salentina Eva Calanni, docente di danza classica e contemporanea presso Centri Studio EIDOS, seguita da Nel tempo che fugge di Roberta Ferrara, direttrice e prima coreografa della compagnia barese Equilibro Dinamico. Broken chords can sing a little è la composizione di Francesca Frassinelli, dal 2015 direttrice artistica di Arti’s, scuola multidisciplinare ligure, e, in chiusura, Te voio racontà na storia di Donatella Poggio, direttrice artistica di Arte Danza presso Bra. Solo la serata del 5 marzo è stata preceduta da un estratto di Virgolette interpretato da Francesco Dalmasso ed Elisa D’Amico, in cui si tenta di traslare il materiale coreografico in un formato che differisce da quello tradizionale. Con questa performance i due artisti sono entrati a far parte di Interplay link, una piattaforma che dà spazio a coreografi del territorio piemontese segnalati, a loro volta, da Interplay Festival.

I giovani danzatori dell’Eko Dance, con un’evidentissima base classica, si sono esibiti alla Lavanderia a Vapore, centro piemontese di residenza della danza(Collegno), davanti a una platea gremita in entrambe le repliche. Con Made4you l’arte accademica pura incontra nuove espressioni di movimento e tentativi soggettivi, tutti al femminile, di espressione.  Come ha sostenuto il direttore di TPE (Torino Piemonte Europa) «il progetto è stato creato per dare la possibilità a giovani coreografe con un riconoscimento alle spalle di lavorare con un gruppo ampio di danzatori di alto livello». La serata, dalla durata notevole di quasi due ore (compreso il breve intervallo) è stata di certo una vetrina per i giovani danzatori del programma Eko Dance, che si sono esibiti in diverse coreografie anche eterogenee tra loro, a riprova di un’importate versatilità nonché rapidità di immersione(a livello fisico e mentale) in una scrittura coreografica sempre rinnovata.

Federica Siani

Made4you-Pink, realizzato in collaborazione con Paolo Mohovich, TPE, e con Lavanderia a Vapore.

Light design: Mauro Panizza

Ecoico, coreografia: Cristina Golin, assistente: Rebecca Moriondo; musiche: A. Part e A. Noto; danzatori: tutti  i danzatori di Eko Dance Poject.

Come tu mi fai sentire, coreografia: Eva Calanni; musiche: Ezio Bosso; danzatori: Andrea Carozzi, Franesca Raballo, Gaia Triacca, Marco Prete, Giorgia Bonetto, Anna Occelli, Francesco Polese, Umberto Rota, Enrico Benedet, Silvia Arena, Tiziano Pilloni, Isabelle Zabot, Alice Sanna, Pasquale Mazzella.

Nel tempo che fugge, coreografia: Roberta Ferrara; musiche; Christian Loffler; danzatori: Francesca Raballo, Marco Prete, Pasquale Mazzella, Frascensco Polese.

Broken chords can sing a little, coreografia: Francesca Frassinelli; musiche: Diego Buongiorno White World, Pjiusk Granitte Nils Frahm Less; danzatori: Gaia Triacca, Alessia Coda Zabetta, Andrea Carozzi, Marco Prete, Pasquale Mazzela, Tiziano Pilloni.

Te voio raccontà na storia, coreografia Donatella Poggio, musica: Alessandro Mannarino; danzatori: Sara Barbagli, Veronica Morello, Giorgia Bonetto; Andrea Carozzi, Marco Prete, Tiziano Pilloni, Francesca Raballo, Silvia Arena, Anna Occelli, Arianna Reggio, Isabelle Zabot, Gaia Triacca, Alessia Coda Zabetta, EnicoBenedet, Umberto Rota, Pasquale Mazzella, Francesco Polese

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